Presentazione di “Un delicato profumo di gelsomino”


DUE GIORNI IN PUGLIA – ACQUAVIVA DELLE FONTI E ADELFIA (BA) – IN OCCASIONE DEL FESTIVAL NAZIONALE DELLA LEGALITA’

“LegalItria” (Festival Nazionale della Legalità) rappresenta il più importante progetto di lettura italiano contro la devianza e contro la criminalità.

L’iniziativa, nata in Puglia ma che si è estesa rapidamente al resto d’Italia (Lombardia, Lazio, Campania, Veneto, ecc.), coinvolge comuni, regioni, province, città metropolitane, associazioni e scuole. L’obiettivo della manifestazione è quello di favorire la riflessione degli studenti sull’impatto del crimine nella sfera morale, economica, politica e culturale della società.

Giovedì 19 gennaio 2023 ho incontrato gli studenti dell’Istituto Giovanni XXIII di Acquaviva delle Fonti (BA) e il giorno seguente (venerdì 20 gennaio 2023) quelli dell’Istituto “Moro Falcone” di Adelfia (BA).

Durante la due giorni abbiamo discusso del mio ultimo lavoro, “Un delicato profumo di Gelsomino”, che gli organizzatori del Festival Nazionale della Legalità, denominato “LegalItria”, hanno inserito tra i testi consigliati.

Ho trovato due città, ordinate, pulite, efficienti dove la legalità viene vissuta e praticata quotidianamente nella convinzione che non possa esserci progresso economico, sociale e culturale in assenza di questo fondamentale elemento.

Ho trovato delle scuole organizzate e accoglienti, degli insegnanti preparati, collaborativi e molto attenti ai temi della legalità.

Hanno offerto il loro contributo al dibattito, la dirigente scolastica dell’Istituto Giovanni XXIII, gli studenti, gli insegnanti, il sindaco di Acquaviva delle Fonti, Davide Carlucci, gli assessori Pasquale Cotrufo (Acquaviva delle Fonti) e Biagio Cistulli (Adelfia).

In questa meravigliosa esperienza – che mi ha gratificato come autore e, soprattutto, come uomo di scuola – mi ha accompagnato l’amico Vito Antonio Loprieno (Presidente di Radici Future, scrittore, editore e animatore culturale) che ringrazio di cuore per l’impegno che quotidianamente profonde nella direzione della promozione della cultura della legalità, della non violenza e della pace.

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Le canzoni di Paolo Sofia, accompagnato dal chitarrista Fabio Palmitesta, e le letture di Simona Zavaglia faranno da cornice alla presentazione del libro di Giuseppe Iaconis “Un delicato profumo di gelsomino”

Il 27 luglio 2022, alle ore 22:00, in Piazza Canceglia, sul lungomare di Bovalino, Giuseppe Iaconis presenterà il suo ultimo libro dal titolo “Un delicato profumo di gelsomino”, Radici Future edizioni.

All’iniziativa – patrocinata dal Comune di Bovalino, dalla Pro loco, dal Sistema Bibliotecario Ionico e dall’Associazione Museo della Scuola “I Care!” – prenderà parte il cantautore Paolo Sofia, il quale proporrà delle canzoni coerenti con le tematiche proposte dal testo e, per l’occasione, sarà accompagnato dal chitarrista Fabio Palmitesta.

Le letture di alcuni brani del romanzo saranno affidate a Simona Zavaglia, pedagogista e lettrice espressiva, che vanta un’esperienza consolidata nel campo della narrazione con musica dal vivo. Da anni, infatti, è impegnata in Emilia Romagna nel progetto “Musicafiaba”, che si propone di avvicinare i bambini alla musica e alla lettura ad alta voce.

Dopo il saluto del Sindaco di Bovalino, Vincenzo Maesano, e del Preside Francesco Sacco, Vito Pirruccio, Presidente dell’Associazione Museo della Scuola “I care!”, converserà con l’autore sulle diverse tematiche proposte da un romanzo che intende raccontare, come afferma  Antonio Gelormini sulla pagine di Affari italiani, “…la storia di un amore senza tempo, per una terra madre e padre al tempo stesso, rappresentata nelle sue diverse sfaccettature… Un affresco a tinte forti, in cui la figura di Michele si staglia per il carattere pervicace di uomo del Sud, capace di farsi junco quando passa la piena e trovare il modo di affermarsi, con il fil rouge incolore, ma intenso, dell’essenza inconfondibile del profumo del gelsomino. Una dichiarazione a più voci, per cantare l’affetto e l’attaccamento alle proprie radici, da cui trarre linfa e stimoli per un futuro dall’orizzonte più largo e più ricco di legalità”.

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