BOVALINO – Secondo i promotori del “Comitato pro Bovalino-Bagnara” la trasversale di collegamento tra le due cittadine rappresenta una delle priorità di cui deve occuparsi in tempi brevi la nuova Giunta provinciale. “E’ nostra intenzione – spiega Francesco Oliva, vice presidente dell’organizzazione – chiedere al più presto un incontro con il neo presidente Morabito per discutere della problematica. Desideriamo conoscere a che punto sono le procedure di appalto, quelle relative ai finanziamenti e, soprattutto, vogliamo essere sicuri che la realizzazione dell’opera rientra tra le priorità dell’esecutivo provinciale”.
I componenti il Comitato, ma non solo, ritengono che la realizzazione della Bovalino-Bagnara possa innescare dei meccanismi di sviluppo in grado di favorire una rapida crescita dei due comprensori.  I numerosi e cronici problemi di cui soffre il territorio interessato dall’infrastruttura (disoccupazione, sottosviluppo, criminalità, ecc.) sono in buona parte ricollegati ad un lentissimo processo di crescita economico-sociale, che potrebbe essere enormemente velocizzato dalla realizzazione dell’opera.
Sono convinti di questo anche i numerosi cittadini che quotidianamente affluiscono presso i tavoli di raccolta delle firme a sostegno della Bovalino – Bagnara, che vengono allestiti nelle piazze dei paesi e nei centri commerciali. Ma cominciano ad essere sempre più convinti anche i Comuni interessati dalla trasversale, i quali stanno inoltrando le richieste di adesione al Comitato.
I primi a deliberare in tal senso sono stati i Comuni di Ardore, San Luca e Sant’Agata del Bianco. Altre amministrazioni, come Santa Cristina d’Aspromonte, hanno già posto l’argomento all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale ed altre ancora si accingono a farlo.

Giuseppe Iaconis

Pubblicato sul quotidiano Calabria Ora in data 17 luglio 2006