Giovani e impresa


La collaborazione tra l’I.T.C. “Guglielmo Marconi” di Siderno, presieduto dal prof. Antonio De Leo, e la società “Sviluppo impresa” di Reggio Calabria, diretta dall’avvocato Demetrio Battaglia, ha portato all’elaborazione di un interessante percorso formativo denominato “Giovani e impresa”, rientrante nell’ambito del Programma Operativo Nazionale n. 1999 IT 05 1 PO 013. Il progetto, coordinato dal prof. Giuseppe Iaconis, si propone di dare un contributo allo sviluppo economico del comprensorio locrese attraverso la formazione di giovani in grado di ideare e realizzare concretamente delle valide iniziative imprenditoriali. Esso punta ad introdurre nella normale attività didattica un incisivo supporto formativo che risulti, nel metodo, nelle attività svolte e nella strumentazione utilizzata, del tutto innovativo e stimolante. Il percorso didattico, infatti, oltre a determinare il potenziamento di specifiche abilità operative, cerca anche di favorire lo sviluppo dello spirito d’iniziativa e del senso di responsabilità dei giovani corsisti.
L’attività ha avuto inizio proprio in questi giorni con uno stage svoltosi presso la sede di “Sviluppo Impresa”, che si è incentrato sullo studio delle leggi 215/92, 488/92, 608/96, le quali prevedono la concessione di contributi a fondo perduto per l’apertura di nuove attività imprenditoriali, ma sono state anche trattate la c.d. legge“Sabatini”, la legge 44 e l’artingiancassa.
Il progetto muove dalla consapevolezza che, nonostante la proliferazione delle opportunità di finanziamento e le facilitazioni previste dai provvedimenti legislativi menzionati, permangono ancora dei problemi sotto il profilo dell’acquisizione delle informazioni, che a loro volta finiscono per rallentare le ricadute positive sul territorio. I giovani, in effetti, soprattutto in realtà disagiate come la Locride, incontrano delle difficoltà nel reperimento dei suggerimenti che possano permettergli di orientarsi adeguatamente tra le numerose agevolazioni messe a loro disposizione dalla legislazione vigente. L’attività proposta punta proprio al superamento degli ostacoli citati, attraverso l’articolazione di un percorso formativo che, grazie al contatto diretto con la realtà operativa, sia capace di tradurre in esperienze concrete concetti, regole e idee acquisite sia nella normale attività curricolare che nel contesto del modulo di orientamento teorico svolto prima degli stage aziendali.
L’attività formativa in svolgimento al “Marconi”, tuttavia, rappresenta anche una formidabile occasione di arricchimento professionale per i docenti interessati, i quali potranno avere un rapporto più stretto ed incisivo con il mondo del lavoro e, quindi, ricevere gli input necessari per orientare al meglio l’azione formativa e aggiornare costantemente le proprie conoscenze.
Nei prossimi mesi i giovani dell’itc saranno chiamati ad altre interessanti esperienze pratiche presso gli studi commerciali del comprensorio locrese e al termine, avvalendosi delle competenze acquisite, dovranno trasformare in progetti le idee maturate durante le numerose attività.

Giuseppe Iaconis

Pubblicato sul settimanale “La Riviera” in data 4 gennaio 2004