Il raggruppamento capeggiato da Nuccio Candido si confronta con gli elettori


Bovalino – Il movimento politico  “Lavorare insieme per Bovalino”, capeggiato da Sebastiano Candido, si avvia a concludere la campagna elettorale portando a termine un lungo tour che ha avuto come tappe fondamentali i più importanti quartieri della città. Si tratta di una sorta di presentazione itinerante di programma e candidati che, secondo i promotori, dovrebbe favorire un più stretto rapporto con i cittadini. Lo scopo principale è quello di recepire con maggiore facilità le istanze di questi ultimi e, soprattutto, comunicare loro quali sono le motivazioni che hanno spinto delle persone del tutto nuove alla politica, per lo più provenienti dagli ambienti  culturali ed educativi del paese, ad accettare la sfida elettorale.
Domenica sera, in Piazza Gaetano Ruffo, si è svolto il più importante di questi incontri, che ha visto la partecipazione di un elevato numero di persone, le quali non si sono limitate ad ascoltare, ma hanno anche partecipato alla discussione facendo delle considerazioni personali e ponendo delle domande ai candidati.
Il primo intervento dell’incontro-dibattito, moderato dall’attore Nino Racco, è stato quello del dott. Sebastiano Candido. Il candidato a sindaco, dopo aver illustrato per grandi linee il programma amministrativo del movimento, ha evidenziato che il dissesto finanziario dell’ente e lo stato di degrado in cui versa la città hanno delle origini antiche. A suo avviso, infatti, sono la conseguenza di decenni di malgoverno, di azioni amministrative che badavano più a salvaguardare degli interessi “particolari” piuttosto che quelli della collettività.
Successivamente è intervenuta la prof.ssa Anna Costa, candidata alla carica di consigliere comunale, la quale ha duramente replicato a chi, criticando aspramente il suo movimento, nei giorni scorsi ha affermato che per amministrare bene una comunità non è necessario conoscere Dante o Boccaccio.
Molto applaudito è stato l’intervento del preside Antonio Cavallo, anch’egli candidato alla carica di consigliere comunale, che ha biasimato le passate amministrazioni, quella uscente e quelle precedenti. Il dirigente scolastico, in particolare, ha evidenziato il totale disinteresse che i vecchi  amministratori hanno dimostrato rispetto alle politiche giovanili. A suo giudizio, i giovani bovalinesi sono stati completamente dimenticati, al punto che oggi non dispongono di spazi pubblici per lo svolgimento di attività sportive, culturali e ricreative, con gravi ripercussioni sul loro processo di crescita.
Al termine degli interventi dei candidati, come menzionato, si è sviluppato un interessante dibattito, al quale hanno preso parte i cittadini presenti in piazza. I temi toccati sono numerosi: via marina, pulizia delle strade, raccolta e smaltimento dei rifiuti, manifestazioni programmate per la prossima estate, ecc.. Ma al di là delle problematiche discusse e delle critiche mosse a questa o quella amministrazione, ciò che merita di essere apprezzata è la ricerca del confronto con la gente.

Giuseppe Iaconis

Pubblicato sul “Domani della Calabria” in data 30 aprile 2001