“Con e per Bovalino” è questa la denominazione di una delle quattro liste civiche impegnate nella competizione amministrativa del 3 e 4 aprile. La compagine è capeggiata dal dott. Mario Ientile, persona molto nota ed apprezzata in paese per le sue qualità umane e professionali.
La scelta del candidato a sindaco è stata il frutto di un lungo e approfondito confronto programmatico tra numerosi esponenti del mondo della politica e della cultura, i quali sono giunti alla designazione del dott. Ientile dopo aver opportunamente analizzato la delicata situazione in cui versa il paese.
Secondo i promotori dell’iniziativa, Bovalino necessita di un’azione amministrativa incisiva e rapida per porre rimedio agli annosi problemi. Ma per muoversi bene ed in fretta -sempre secondo  i promotori- occorre essere in possesso di notevoli capacità, occorre cioè affidare la direzione delle operazioni amministrative ad un tecnico esperto, onesto ed autorevole, in grado di tracciare con immediatezza e competenza la strada da seguire.
Proprio per questo, ad affiancare il dott. Ientile nella difficile sfida elettorale, sono state chiamate persone provenienti dai diversi settori della società civile, in particolare dagli ambienti culturali, senza dare eccessivo peso all’area politica di provenienza. Infatti, i requisiti richiesti per entrare a far parte del movimento sono: onestà, correttezza e competenza.
Tra i componenti la compagine capeggiata dal dott. Ientile figurano un nutrito gruppo di educatori ed esponenti del mondo della cultura, come A. Costa, C. Spadaro, G. Carteri, F. Rocca e P. Romeo; alcuni professionisti, come F. Agostino, P. Graziano e C. Sollazzo; ma non mancano i rappresentanti del mondo del lavoro e dell’imprenditoria, come L. Cosmo, G. De Domenico, G. Ferrò, A. Galletta, S. Macrì, R. Papalia, P. Rosaci e V. Sacco.
L’articolata proposta programmatica del movimento “Con e per Bovalino” innanzitutto mira a rendere efficiente, trasparente e più vicina alle esigenze della collettività l’azione amministrativa, anche attraverso l’affidamento dell’«Ufficio del difensore civico» a persona di assoluta imparzialità e la creazione della «Consulta dei quartieri». Il programma, inoltre, si propone di favorire la crescita occupazionale, stimolando la nascita di cooperative costituite in prevalenza da giovani, incentivando attività imprenditoriali di piccole e medie dimensioni e, soprattutto, favorendo il recupero di antichi mestieri. La tutela dell’ambiente e del territorio, nonché una maggiore attenzione all’arredo urbano rappresentano, secondo il dott. Ientile e i suoi collaboratori, le condizioni preliminari per un incisivo sviluppo turistico del paese. Ma anche il consolidamento delle iniziative di politica culturale, attraverso l’istituzione di un premio letterario nazionale intitolato allo scrittore Mario La Cava, può portare alla valorizzazione dell’enorme patrimonio culturale del paese e, quindi, farlo divenire la meta privilegiata del turismo culturale nella Locride. Infine, nel documento programmatico della lista “Con e per Bovalino” trovano adeguato  spazio anche le politiche a sostegno della famiglia e dei giovani, attraverso la creazione di luoghi di aggregazione e ricreazione, l’istituzione dello sportello informativo, la ristrutturazione dello stadio comunale e, se possibile, anche con la realizzazione di un palazzetto dello sport.
E’ questa, in sintesi, la proposta programmatica sulla quale il dott. Ientile chiede il consenso ai suoi concittadini e se, come si presume, la partita elettorale si decide sul versante dell’analisi dei problemi e sull’individuazione delle risposte progettuali, il movimento “Con e per Bovalino”, secondo i promotori, è in grado di recitare un ruolo di primo piano.

Giuseppe Iaconis

Pubblicato nel mese di marzo 2005