BOVALINO – Sono diverse le motivazioni che hanno spinto il Sindaco Zappavigna ad emettere un’ordinanza di sospensione temporanea dello storico mercato bovalinese, che così rimarrà fermo il 29 luglio e il 5 agosto. Il caldo di questi giorni ha finito per mettere maggiormente a nudo i problemi igienico-sanitari connessi al mancato rispetto delle norme vigenti da parte dei mercatari.
Il Dirigente sanitario, alla luce delle situazione venutasi a creare, ha chiesto all’Amministrazione comunale degli interventi di bonifica e disinfestazione dei luoghi dove i circa 240 venditori ambulanti commerciano le loro mercanzie tutti i sabati. Saranno pertanto bonificati sia Piazza Mercato e dintorni che il prolungamento Nord della Via XXIV Maggio. Il Sindaco ha già provveduto ad inoltrare all’ASL di competenza una regolare richiesta di disinfestazione.
La sospensione, inoltre, si è resa necessaria anche per riorganizzare l’intero settore che palesa, ormai da tempo, numerose carenze. Infatti, il numero dei venditori abusivi continua a crescere e con esso anche i costi per la pulizia a carico del Comune. Tuttavia, a fronte di una lievitazione marcata dei costi non si è registrato un incremento degli introiti derivanti dal pagamento dei posteggi, anche perché numerosi venditori sono morosi da tempo.
L’Amministrazione, infine, ha intenzione di pianificare al più presto una diversa dislocazione dei mezzi di trasporto utilizzati dai venditori ambulanti, in modo da evitare disagi per i cittadini abitanti nelle zone interessate dal mercato e, soprattutto, garantire un minimo di circolazione automobilistica che possa, in caso di necessità, permettere il passaggio alle ambulanze e ai mezzi dei Vigili del fuoco.
Il Sindaco e i suoi collaboratori stanno altresì lavorando alla riorganizzazione delle concessioni d’uso dei posteggi per l’esercizio del commercio su aree pubbliche. Tutti i commercianti dovranno inoltrare regolare richiesta di concessione al Comune, alla quale dovrà essere allegata non solo la documentazione di rito, ma anche le ricevute di pagamento del posteggio relative agli anni 2004, 2005 e 2006.
L’ordinanza del Sindaco Zappavigna, come tutti i provvedimenti importanti, ha generato molte polemiche, soprattutto tra gli stessi venditori ambulanti, ma ben venga la sospensione se da essa possono derivare dei benefici, in termini igienico-sanitari, per i cittadini.

Giuseppe Iaconis

Pubblicato sul quotidiano Calabria Ora in data 26 luglio 2006