Siderno – Presso l’Istituto Tecnico Commerciale “G. Marconi” ha preso il via “Progetto Impresa”, corso di formazione integrativo riservato a 14 alunni della quarta classe programmatori e a 6 tra i più meritevoli della terza. Tale attività, voluta dal Dirigente scolastico prof. Antonio De Leo e coordinata dal prof. Giuseppe Iaconis, mira a colmare i gaps ancora esistenti tra scuola e mondo del lavoro per ciò che attiene alcuni aspetti pratici collegati alla creazione e gestione dell’azienda. Il percorso formativo si soffermerà in particolare sulle varie tipologie di incentivi e finanziamenti previsti dall’attuale legislazione per i giovani disoccupati residenti nelle zone più deboli del Paese.
L’obiettivo finale è rappresentato dalla formazione di tecnici che abbiano una specifica competenza pratica sulle menzionate tematiche, al fine di favorire un agevole inserimento degli stessi nel mondo del lavoro attraverso la creazione di una propria impresa. A questo scopo, durante l’itinerario formativo, si cercherà di far nascere delle valide idee produttive, le quali dovranno portare all’elaborazione di un’ipotesi di progetto d’azienda (business plan), che al termine degli studi superiori potrà essere attuato con l’aiuto degli enti e delle istituzioni presenti sul territorio.
Il percorso formativo cerca di favorire un nuovo approccio al fenomeno economico e commerciale che non sia esclusivamente basato su una visione parziale ed astratta di una realtà complessa, qual è appunto quella calabrese, ma al contrario punta ad un’osservazione globale di tutti gli aspetti tecnico-operativi in grado di determinare il suo sviluppo. Infatti, l’attività prevede oltre a momenti didattico-formativi interni, curati dal docente referente del progetto, una serie incontri-studio esterni alla scuola finalizzati all’acquisizione delle informazioni operative necessarie ai fini di una completa e corretta formazione.
I ragazzi dell’I.T.C. nelle settimane a venire incontreranno il Presidente del Patto Territoriale della Locride, un funzionario della Camera di Commercio di Reggio Calabria, i responsabili dell’IG (Imprenditorialità Giovanile S.p.a.) e un dirigente dell’Assessorato regionale al lavoro. Inoltre, visiteranno alcune aziende create da giovani del comprensorio mediante i citati finanziamenti. Tutto questo favorirà un rapporto sinergico tra scuola e territorio, che permetterà ai docenti dell’Istituto di recepire le istanze della realtà operativa e, successivamente, tradurre queste ultime in azioni formative, le quali cercheranno di dare una risposta proprio a tali esigenze. Si darà così inizio all’attuazione degli innovativi orientamenti educativi e didattici esplicitati dalla recente normativa introduttiva dell’autonomia scolastica.

Giuseppe Iaconis

Pubblicato sul “Domani della Calabria” in data 3 marzo 2001