Una campagna elettorale che parte dal rione Borgo


Il movimento “Lavorare insieme per Bovalino” ha presentato, presso la piazza principale del rione Borgo, il programma e i candidati alla carica di sindaco e di consigliere comunale. Per la sua prima uscita pubblica il raggruppamento capeggiato dal dott. Sebastiano Candido ha scelto uno dei quartieri storici della città, ma nei prossimi giorni saranno effettuate altre iniziative di questo tipo in tutti gli altri rioni.
Lo scopo è quello di far conoscere a tutti  i cittadini quali sono gli obiettivi che il movimento si propone di raggiungere e, soprattutto, creare un contatto diretto con la gente, al fine di recepire le loro istanze; le quali andranno ad integrare il già completo programma amministrativo.
Il dott. Candido, dopo aver chiarito il perché si è pensato di dare vita una lista civica a partecipazione popolare, ha illustrato brevemente i punti principali del suo programma. Gli ambiti amministrativi da privilegiare, secondo il candidato a sindaco, sono: ambiente, urbanistica, raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, rete idrica, pulizia delle strade, arredo urbano, collegamento Jonio-Tirreno,  artigianato,  commercio e turismo. Successivamente sono intervenuti tutti i candidati, i quali brevemente hanno spiegato le motivazioni personali che li hanno indotti ad accettare l’invito del movimento “Lavorare insieme per Bovalino”.
Al termine le persone intervenute alla manifestazione sono state invitate ad esporre i disagi che condizionano la vita del quartiere. Numerosi sono stati i problemi illustrati, tra i quali merita di essere menzionato quello relativo al rischio alluvione, ancora sussistente nonostante le reiterate proteste della gente, che da mesi chiede la definitiva sistemazione di un canalone che dovrebbe permettere all’acqua piovana di defluire verso il mare. E’ doveroso ricordare, infatti, che nell’ultimo evento alluvionale, risalente al settembre del 2000, il Borgo è stato uno dei luoghi più colpiti del paese, con gravi danni sia alle case private che agli esercizi commerciali.
L’originale iniziativa ha riscosso molti consensi tra i cittadini del popoloso rione, i quali sono rimasti positivamente colpiti non tanto dal programma sottoposto alla loro attenzione, giudicato per certi versi scontato visti i gravi disagi che condizionano la vita della comunità bovalinese, quanto del metodo che il movimento intende utilizzare per la soluzione dei problemi. Infatti, è stata molto apprezzata la continua ricerca del confronto con la gente, che ha avuto inizio qualche mese addietro con la convention che del 4 febbraio, in cui si è discusso dei criteri da seguire per la definizione delle candidature, e che continua oggi con questa simpatica  presentazione itinerante.

Giuseppe Iaconis

Pubblicato sul “Domani della Calabria” in data 27 aprile 2001