Progetti “Gestione e marketing dell’impresa agrituristica” e “Telematica e agriturismo”


PROGETTI “GESTIONE E MARKETING DELL’IMPRESA  AGRITURISTICA” E “TELEMATICA E AGRITURISMO”
Progetti elaborati e coordinati dal prof. Giuseppe Iaconis
Realizzati durante gli anni scolastici 2001/02 e 2002/03
Presso l’I.T.C. “Guglielmo Marconi”  di Siderno (RC)

ALUNNI PARTECIPANTI: Ambrogio Antonino – Commisso Giuseppe – Commisso Rocco – Costa Emilia 12/1 – Fazzolari Massimo – Giorni Diana – Iermanò Ilaria – Lemma Maria – Murdaca Francesco – Pazzano Andrea – Romeo Rocco – Serafino Salvatore – Simone Maria – Spagnolo Giuseppe – Tarzia  Gabriele – Tropeano Giuseppe

Sintesi dei progetti

Gli intervennti formativi si pongono in stretto collegamento con un’attività denominata “Progetto impresa” (realizzata durante l’anno scolastico 2000-2001) e riservata agli allievi della sezione programmatori. Progetto impresa, finanziato con i fondi d’Istituto, si proponeva di eliminare i gaps connessi ad un’attività didattica prevalentemente teorica e nozionistica. Infatti, aveva come obiettivo principale la risoluzione degli innumerevoli problemi di ordine pratico e burocratico con i quali gli allievi puntualmente sono costretti a “fare i conti” nel momento in cui decidono d’intraprendere un’attività autonoma. Tra le tematiche trattate occorre menzionare lo studio della legislazione vigente sui contributi a fondo perduto (prestito d’onore, Legge 488/92, Legge 215/92, Legge Regionale 14/2000, ecc.).

Il progetto “Gestione e marketing dell’impresa agrituristica” ha l’obiettivo di approfondire lo studio della gestione di una specifica tipologia di azienda che in questi ultimi anni ha fatto registrare una forte crescita su tutto il territorio regionale: l’azienda agrituristica. L’attività formativa si incentra nello studio degli aspetti fiscali, gestionali e operativi di questa particolare impresa.
L’agriturismo è un’attività in grado di determinare effetti molto positivi sull’agricoltura e nuove prospettive di sviluppo per il turismo, l’artigianato e il commercio, in quanto oramai si è definitivamente inserito come alternativa alle vacanze al mare e ai soggiorni in montagna. Inoltre, esso rappresenta una possibile soluzione al problema relativo allo spopolamento delle campagne e, quindi, ai danni al territorio e all’edilizia rurale conseguenti a tale abbandono.
Si tratta di un settore economico in forte espansione, sia a livello nazionale che regionale. Infatti, se si effettua un’attenta analisi dei dati statistici pubblicati dal T.C.I. (Touring Club Italiano) nell’ultimo annuario, per la parte riguardante il comparto agrituristico, ci si rende conto che negli ultimi 16 anni in Italia il numero delle aziende agrituristiche è cresciuto di circa il 40% (6.000 circa nel 1985 – 10.000 circa nel 2001), mentre il numero di posti letto si è più che raddoppiato. Il totale dei turisti in arrivo è passato da circa 550.000 del 1985 a oltre 2.500.000 del 2001, dei quali il 30% è rappresentato da utenti stranieri.
Anche in Calabria l’agriturismo è in forte crescita, poiché il numero delle aziende effettivamente operanti, negli ultimi cinque anni, si è quasi triplicato, al punto che nella Locride molte di esse hanno dato vita ad un consorzio agrituristico denominato “E.O.S.”. Tuttavia, il “giovane” agriturismo calabrese ancora stenta a competere con alcune importanti realtà come l’Umbria, la Toscana e l’Alto Adige e ciò per due motivi: standard qualitativi ancora non adeguati e difficoltà nella commercializzazione del prodotto per via telematica, che rappresenta una sorta di palla al piede per l’agriturismo calabrese, poiché non gli consente di attingere ad importanti bacini d’utenza stranieri che rappresentano una parte rilevante e redditizia del mercato.
Quest’ultimo aspetto, in particolare, ha suggerito la seconda attività, denominata “Telematica e agriturismo” , infatti, si propone proprio di dare delle risposte formative alle nuove e diverse esigenze che cominciano ad emergere nel settore agrituristico calabrese. In effetti, da qualche anno a questa parte, da tale comparto economico vengono formulate delle pressanti richieste di percorsi formativi capaci di preparare dei giovani con una specifica competenza non soltanto nel campo fiscale (il settore agrituristico gode di particolari agevolazioni) e della gestione, ma soprattutto per ciò che attiene i momenti della promozione e commercializzazione del prodotto tramite internet. Tutto ciò si rende necessario in considerazione delle peculiarità del settore, rispetto alle quali i normali percorsi didattici non sono in grado di dare delle risposte adeguate. Tuttavia, sino ad oggi tali esigenze non hanno trovano una valida risposta dalle istituzioni scolastiche presenti sul territorio.
In termini generali, le iniziative si propongono quattro grandi obiettivi: ampliare il livello di cultura generale degli allievi, favorire un rapporto più stretto tra scuola e mondo del lavoro, adeguare l’offerta formativa ai mutamenti del sistema economico regionale e favorire l’educazione al rispetto della natura e alla salvaguardia del territorio.
In termini di obiettivi formativi, invece, le attività mirano a sviluppare specifiche competenze nel campo fiscale, della gestione dell’azienda agrituristica e del marketing operativo (promozione e commercializzazione del prodotto per via telematica).
I tirocini consentiranno agli allievi di:
– ampliare le proprie conoscenze sulle tradizioni, gli usi e la cultura del mondo agricolo calabrese;
– ampliare le proprie conoscenze sul sistema agro-turistico, le sue caratteristiche e, soprattutto, sui vantaggi di tipo economico derivanti dall’integrazione del settore agricolo con quello turistico;
– conoscere i mutamenti del mercato, con particolare riferimento alla domanda;
– conoscere le norme più importanti (nazionali e regionali) che regolano l’attività agrituristica;
– ampliare le conoscenze sulle esigenze dell’utenza straniera.
I percorsi formativi si propongono di sviluppare specifiche competenze nel campo:
– amministrativo-contabile;
– della commercializzazione del prodotto per via telematica;
– della progettazione di prodotti agrituristici;
– della promozione del pacchetto agrituristico (descrizione di servizi, tariffe e condizioni di vendita su materiale cartaceo, multimediale e relativa divulgazione)
Le attività saranno realizzata in collaborazione con:
il Consorzio agrituristico della Locride “E.O.S.”;
l’azienda agrituristica “Nereide” località Palazzi di Casignana (RC);
l’azienda agrituristica “Ritorto” di Portigliola (RC);
L’azienda agrituristica “Paola di Gioiosa Jonica (RC);
L’azienda agrituristica “Villa Santa Maria” di Gioisa Jonica (RC);
l’azienda agrituristica “Santa Cinnara” di Soveria Simeri (CZ);
l’azienda agrituristica “Contrada Guido” di Sellia Marina (CZ);
l’azienda agrituristica “Le Colombe” di Assisi (PG), appartenente al Consorzio agrituristico “Umbria in Campagna”;
l’Associazione “Turismo Verde”;
la Confederazione Italiana Agricoltori;
gli Uffici Arssa.
Le aziende agrituristiche sopra indicate saranno utilizzate per lo svolgimento di stage e visite tecniche, mentre con i rappresentanti dell’associazione “Turismo verde”, della CIA e degli Uffici Arssa saranno effettuati degli incontri-studio finalizzati all’approfondimento di specifiche tematiche agricole e ambientali. Tuttavia, come sopra evidenziato, le aziende sede dello stage saranno il Consorzio agrituristico della Locride “E.O.S”,l’azienda agrituristica “Nereide” località Palazzi di Casignana (RC), L’azienda agrituristica “Paola di Gioiosa Jonica (RC), L’azienda agrituristica “Villa Santa Maria” di Gioisa Jonica (RC), l’azienda agrituristica “Ritorto”’, l’azienda agrituristica “Santa Cinnara” di Soveria Simeri (CZ), l’azienda agrituristica “Contrada Guido” di Sellia Marina (CZ) e l’azienda agrituristica “Le Colombe” di Assisi (PG), la quale fa parte del Consorzio agrituristico “Umbria in Campagna”. Tali operatori rappresentano due realtà agrituristiche molto diverse tra loro. La prima, quella calabrese, in via di sviluppo, che si appresta ad assumere un ruolo di primo piano sui mercati nazionali ed internazionali, ma che ancora palesa delle difficoltà sotto il profilo della commercializzazione del prodotto per via telematica; mentre la seconda rappresenta una realtà d’avanguardia, poiché ormai da molti anni ha raggiunto degli standard qualitativi e commerciali eccellenti. Il Consorzio Umbria in Campagna, infatti, oltre ad offrire un elevato numero di posti letto ed una enorme varietà di servizi per via telematica, rappresenta una delle prime esperienze associazionistiche di settore in Italia, la quale intrattiene dei rapporti commerciali con i più importanti operatori (tour operators, agenzie di viaggi, ecc.) italiani e stranieri. Il coinvolgimento di questi due soggetti ha l’obiettivo di favorire anche la comparazione tra le due realtà, al fine di ricavare delle utili informazioni che andranno ad arricchire il bagaglio di esperienza e competenza degli allievi.
Il Consorzio “E.O.S.” sarà coinvolto sia nella fase di orientamento teorico che in tutte le attività di carattere pratico svolte in Calabria: visite tecniche, stage, incontri studio, ecc.. I contenuti delle singole attività, la loro scansione temporale, l’eventuale modifica in itinere e la valutazione delle competenze acquisite dai ragazzi saranno oggetto di collaborazione tra il responsabile scolastico del progetto e i dirigenti del Consorzio.
L’azienda agrituristica “Le Colombe”, invece, sarà sede dello stage in Umbria e curerà, in collaborazione con il docente responsabile, tutte le attività pratiche che si svolgeranno in loco, nonché le visite tecniche e gli incontri studio con altri operatori appartenenti al Consorzio agrituristico “Umbria in Campagna”.