Attiviamoci – Percorso di cittadinanza attiva, solidale e responsabile per i bambini della scuola primaria


Vai alla pagina dedicata>>>

DOVE ACQUISTARE

COPERTINA

BOOKTRAILER FACEBOOK

BOOKTRAILER YOUTUBE

NOTA PER I GENITORI E GLI INSEGNANTI

Il testo si propone di educare i bambini della scuola primaria alla cittadinanza attiva, solidale e responsabile attraverso la trattazione di alcune importanti tematiche, tutte rientranti negli indirizzi inerenti l’insegnamento dell’educazione civica.

Le storie narrate, infatti, offrono spunti educativi su molte problematiche che caratterizzano il nostro tempo: inclusione, intercultura, internet e nuove tecnologie digitali, bullismo e cyberbullismo, sana alimentazione, educazione stradale e ambientale, diritti dei bambini, principi costituzionali, ecc..

La scuola e la famiglia devono interfacciarsi con questi fenomeni in maniera adeguata. Pertanto, sin dai primissimi anni di formazione, è necessario favorire lo sviluppo di comportamenti corretti, individuali e di gruppo, capaci di determinare la crescita equilibrata dei fanciulli.

BUONE PRATICHE E RINGRAZIAMENTI

“Attiviamoci” è un testo nato nella scuola e destinato alla scuola. Gli spunti educativi e pedagogici in esso contenuti, infatti, sono il frutto di un’intensa collaborazione tra l’autore (docente di scuola secondaria di 2° grado), un nutrito numero di insegnanti di scuola primaria e qualche dirigente scolastico. Il lavoro, pertanto, può essere annoverato a pieno titolo tra le buone pratiche di educazione civica.

L’autore desidera ringraziare per i preziosi suggerimenti: Vito Pirruccio, dirigente scolastico dell’I.C. “M. Bello – G. Pedullà -Agnana”; Rosalba Antonella Zurzolo, dirigente scolastico dell’I.C. di Bovalino; Enza Macrì, Emilio Pipicelli e Giuseppina Ruffo, insegnanti dell’I.C. di Bovalino; Ornella Argirò, docente dell’I.C. “Pascoli – Alvaro” di Siderno; Ornella Jerinò e Carmela Macrì, insegnanti dell’I.C. di Marina di Gioiosa Jonica.

Un ringraziamento speciale alla maestra Maria D’Agostino per l’importante lavoro di revisione delle bozze e, soprattutto, per aver permesso all’autore di scoprire il meraviglioso mondo della formazione primaria.